“.SWOOSH è una nuova esperienza di community, progettata per darti l’opportunità di co-creare il futuro di Nike”.
Che cos’è .SWOOSH, la community Nike sul metaverso
Si presenta così lo spazio virtuale del noto brand d’abbigliamento sportivo, dedicato alle creazioni sul metaverso legate al mondo Nike. L’iniziativa viene presentata in quattro step: crea la tua collezione da scambiare o indossare in giochi e altre esperienze immersive; ottieni un accesso anticipato alle collezioni in arrivo; collabora con altri membri .SWOOSH; partecipa ad eventi fisici o virtuali con atleti, designer e altri fans.
Tutto quello che serve sapere sul metaverso Nike
Sembra tutto molto semplice, ma alla fine della pagina un FAQ contiene ulteriori informazioni sulle caratteristiche della community Nike sul metaverso. Le creazioni includono abbigliamento, scarpe e accessori in NFT. La mission alla base dell’idea è quella di “costruire un futuro che sia creativo, inclusivo e pieno di possibilità per tutti”, partendo dal coinvolgimento dei fan e dalla loro capacità di trovare nuovi modi per esprimersi attraverso giochi e social media.
A quando il primo “drop”? Ancora nulla è programmato e lo spazio virtuale non è ancora stato del tutto lanciato (è in versione beta), ma c’è la possibilità di rimanere aggiornati grazie ad un apposito blog. .SWOOSH promette di essere alla portata di tutti. Tuttavia, alla domanda se le creazioni sul metaverso saranno economicamente accessibili, Nike ci informa con una certa faccia di bronzo che la creazione di un account è gratis e che con una carta di credito o di debito si potranno comprare creazioni virtuali a vari prezzi. La piattaforma utilizzata è Polygon, scelta da Nike a suo dire per il suo approccio orientato alla sostenibilità ambientale. Una volta ottenuto il proprio .SWOOSH ID, l’utente avrà a disposizione un portafoglio fornito da BitGo, una componente di terze parti, in cui sarà possibile mettere le creazioni acquistate, ma non altri valute virtuali. Insomma, con l’avvento del metaverso indossare il VR equivarrà ad allacciarsi le scarpe!